Shinigami

Lo shinigami (letteralmente "divinità della morte") è, nella mitologia giapponese la personificazione della morte.

Figura adottata in Giappone dopo l'incontro del mondo asiatico con quello europeo, quella dello shinigami racchiude tutti gli spiriti che danneggiano i vivi.

Il loro aspetto è quasi sempre simile, e sono caratterizzati da una carnagione grigio-nera, molto simile a quella di un cadavere in decomposizione.

Attratti dalla morte in tutte le sue forme, si nascondono nel corpo di persone morte di recente e nascono in aree contaminate da un'aura malvagia, molto spesso in luoghi dove si sono verificati numerosi omicidi o suic*di.

In quanto spiriti della possessione perseguitano gli esseri umani e ne alterano il comportamento, facendo impazzire le loro vittime, che iniziano a mostrare segni di schizofrenia e una perversa ossessione per la morte e il suicid*o.

Questo succede perché lo shinigami riempie la mente della vittima con pensieri negativi e ricordi di avvenimenti traumatizzanti, ed è per questo che di solito prendono possesso di persone particolarmente malvagie.

n alcune zone del Giappone si ritiene che chiunque partecipi a una veglia funebre sarà successivamente seguito a casa da uno shinigami. Al ritorno a casa, per evitare di essere posseduto, il malcapitato dovrà prendere una ciotola di riso o una tazza di tè e sdraiarsi per dormire.