Rokurokubi
- Alla scoperta del mito
- 2 giorni fa
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I Rokurokubi sono un tipo di yokai del folclore giapponese, il cui nome significa "donna dal collo lungo".
Ed effettivamente proprio di questo si tratta, ossia di creature dai colli estremamente lunghi e allungabili all'inverosimile.
Tipicamente raffigurati come donne dalla pelle pallida e dai lunghi capelli fluenti, durante il giorno i Rokurokubi sembrano normalissimi umani. Tuttavia, di notte, i loro colli si allungano permettendogli di spiare o spaventare chiunque vogliano.
Inoltre, per tutelare il loro "travestimento" da umano, cercano di apparire solo a persone dalla dubbia credibilità, come ubriaconi, dormienti, o ciechi.
Secondo la leggenda e secondo alcuni racconti di origine buddhista, i Rokurokubi sono spiriti di donne che in vita hanno raccontato parecchie bugie o infranto precetti religiosi.
Questo tipo di Rokurokubi è più violento, e usa il collo per strangolare le sue vittime e poi succhiarne il sangue. Vittime che sono generalmente altre persone che hanno commesso peccati.
Esiste inoltre una forma ancora più sinistra di Rokurokubi, chiamata Nukekubi o "donna dalla testa rimovibile". Questa forma ha una testa che si stacca completamente dal corpo, e di notte vola nei dintorni alla ricerca di esseri umani da mangiare.
Le Nukekubi tendono a nascondere i loro corpi di notte e possono essere uccise solo se gli stessi corpi vengono scoperti mentre la testa non vi è attaccata. Infatti se doveste trovare il corpo di una Nekokubi senza testa, dovreste nasconderlo, in modo che la testa non possa più trovarlo.
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