Oonagh

Regina delle Fate e potente dea della magia, nella mitologia irlandese Oonagh è ritenuta la più bella di tutte le dee, con lunghi capelli biondi setosi e la sua veste d'argento e rugiada.

Protettrice dell'amore e dei giovani animali, è descritta come così bella che nessuno, guardandola, possa fare a meno di sentirsi intimorito e stupito.

Si ritiene che Oonagh faccia da tramite per le Fate affinché possano entrare nel nostro mondo, e che risvegli il bambino interiore di ognuno di noi in modo da farci continuare a perseguire i nostri sogni e desideri.

Durante il mese di novembre, precisamente il giorno 11, l'antico popolo irlandese celebrava in onore di tutto il "piccolo popolo" una giornata chiamata Lunantishees.

Questa era l'occasione per celebrare e onorare anche le fate, e per farlo ci si vestiva di verde (il loro colore preferito), e si indossavano campanellini, il cui suono è molto gradito a Oonagh.

Inoltre, ancora oggi, chiunque volesse entrare in contatto con una Fata è solito portare con sé una pietra di staurolite, conosciuta anche come "Croce delle Fate". Questa pietra infatti, secondo la tradizione, non solo evoca buona fortuna, ma è anche un eccezionale richiamo per Fate.

Altri modi per andare alla ricerca di Oonagh e delle sue Fate è quello di porre sette chicchi di grano sotto un quadrifoglio, o quello di andare in una zona nella quale crescono insieme querce, frassini, e alberi spinosi. Pare infatti che questi terreni siano sacri per gli esseri fatati.

Se invece si volesse allontanare una fata, o i suoi effetti, bisogna indossare vestiti rossi e/o portare con sé della selce.