Nuppeppo

Il Nuppeppo è uno yokai del folclore giapponese il cui corpo appare letteralmente come un ammasso di carne flaccida, e anche il suo odore ricorda molto da vicino la carne marcia.

È possibile trovarlo in cimiteri, rovine, o aree fatiscenti ricoperte da vegetazione.

Questo yokai, pieno di bozzoli, pieghe e sporgenze, non ha tratti del viso ma solo grumi e rigonfiamenti casuali, che solo grazie a una fervida immaginazione e a una "fortunata" disposizione, possono ricordare un volto umano. La sua dimensione è all'incirca quella di un bambino, e ovviamente gli arti sono poco sviluppati e indistinguibili nell'ammasso di carne.

Nonostante il suo insolito e, a prima vista, spaventoso aspetto, il Nuppeppo non è una creatura malvagia, bensì un essere pacifico e solitario che non reca nessun pericolo agli esseri umani.

Anzi, secondo la leggenda erano gli umani che andavano alla sua ricerca. Si diceva infatti che fosse possibile usare la sua carne per produrre un elisir estremamente potente contro svariate malattie, o addirittura di fornire un incredibile potere, compresa l'immortalità, a chi la mangiasse.

Pare che nel periodo Edo un Nuppeppo venne avvistato nel Castello di Sunpu, ma che quando i servi dello Shogun cercarono di catturarlo con una rete, questo iniziò a correre come il vento, riuscendo a sfuggire agli assalitori e a svanire nel nulla non prima di aver fatto svenire parecchie persone a causa del suo sgradevolissimo odore.