Nachtkrapp
- Alla scoperta del mito
- 2 apr
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Il Nachtkrapp (letteralmente "corvo notturno") è una creatura appartenente perlopiù alla cultura del sud della Germania e dell'Austria.
Sebbene esistano numerose leggende e versioni, il Nachtkrapp è praticamente sempre descritto come un enorme uccello notturno, molto simile al corvo.
Nella mitologia nordica è dipinto con orbite vuote e buchi nelle ali, e il solo guardarlo può portare alla morte o a gravi malattie.
Secondo le leggende più comuni, la creatura lascia il suo nascondiglio a notte fonda e vaga per i cieli alla ricerca dei bambini ancora svegli. Nel caso qualcuno di questi dovesse vederlo volare, il Nachtkrapp se ne accorgerebbe subito e lo rapirebbe, portandolo immediatamente al nido per poi divorarlo strappandogli prima le viscere e poi il cuore.
In altre versioni, meno edulcorate, la creatura si limita a rapire i bambini mettendoli in un sacco e a portarli via.
Dallo stampo di queste leggende si può tranquillamente dedurre che veniva molto comunemente usato per mettere paura ai bambini e farli obbedire.
L'origine della creatura non è noto, ma è molto probabile ci sia una connessione con le invasioni di corvi che per un periodo caratterizzarono l'Europa Centrale.
Già temuti a causa del loro sciacallaggio e del piumaggio nero, le enormi quantità di corvi che si riversarono nei villaggi divennero ben presto una minaccia gravissima per agricoltori e contadini, e questo giocò affinché corvi e cornacchie entrassero nel folclore popolare come mostri a tutti gli effetti.
Secondo il Deutsches Wörterbuch, il più grande vocabolario tedesco, il termine "Nachtrabe" era usato per descrivere uccelli notturni come gufi o nitticore.
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