Mothman

Era il 12 novembre 1966 quando nel cimitero di Clendenin (Virginia, USA) cinque uomini intenti ad allestire una fossa videro una enorme creatura bruna dotata di ali e con occhi rossi. La creatura li fissò per qualche attimo e poi scomparì nel nulla.

Solo tre giorni dopo, il 15 novembre 1966, due coppie si ritrovarono a passare in automobile nei pressi di una vecchia centrale elettrica di Point Pleasant (Virginia, USA), e quando videro due strane luci rosse vicine al cancello decisero di andare a dare un'occhiata. Avvicinandosi si resero conto che si trattava degli occhi luccicanti di uno strano animale dalle sembianze di un uomo, ma molto più grosso, e con due ali da falena ripiegate sulla schiena. I giovani si rimisero in auto e cercarono di scappare, ma la creatura li inseguì riuscendo a tenere una velocità di circa 120 km/h. Arrivati alle soglie della cittadina, la creatura sparì.

L'episodio fu riportato al vicesceriffo che, conoscendo i ragazzi, prese sul serio la storia e istituì un gruppo di ricerca la notte stessa. Non ottennero risultati.

Il giorno dopo, 16 novembre 1966, in una zona poco distante dalle altre due cittadine, due famiglie si ritrovarono di fronte a una grossa creatura bianco-grigiastra, altissima e con ali da farfalla, che scavava nel terreno. Corsero in casa a chiamare la polizia, ma nel farlo si fecero scoprire dallo strano essere. Questo li seguì, si avvicinò a una finestra della casa e poi sparì di nuovo nel nulla.

Potremmo andare avanti per parecchio, dato che questi avvistamenti durarono per circa un anno.

Dal novembre 1966 al dicembre 1967 ci furono infatti decine e decine di segnalazioni.

Tutte riportavano di una creatura enorme, di solito bianco-grigia, ma a volte marrone (forse a causa della luce notturna), con occhi rossi molto grandi e distanziati tra loro, gigantesche ali da farfalla e arti semi umani. La creatura poteva raggiungere anche i 150km/h ed emetteva strani sibili.

Il nome scelto per l'essere fu quello di "Mothman", volendosi un po' rifare a Batman, molto in voga in quel periodo.

L'ultimo avvistamento avvenne il 15 dicembre 1967, nell'occasione del crollo del ponte Silverbridge, che causò la morte di quarantasei persone.

È opinione diffusa che l'uomo falena sia stato in qualche modo collegato al crollo. Per qualcuno ne fu la causa, per molti altri invece la creatura in tutto questo tempo non aveva fatto altro che cercare di avvisare la popolazione del tragico evento.

Nel 1976 John Keel pubblica addirittura "Il caso Mothman", un libro nel quale cerca di collegare la creatura a cospirazioni e a teorie aliene.

Portatrice di sventura o venuta a metterci in guardia, sta di fatto che nei giorni precedenti la tragica esplosione del 26 aprile 1986, presso la centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina, quattro dipendenti di Chernobyl riferirono di aver visto uno strano essere volante senza testa con gigantesche ali e con occhi rosso-fuoco.

E in parecchi giurano di aver visto uno strano essere volante mentre le Torri Gemelle di New York crollavano l'11 settembre 2001...