Mostro di Flatwoods

Flatwoods, contea di Braxton in West Virgina, USA.

12 settembre 1952, ore 19.15.

Una intensissima luce attraversa il cielo notturno.

I fratelli May, Edward e Fred, con il loro amico Tommy Hyer, vedono distintamente un oggetto cadere dal cielo e atterrare sulla proprietà del contadino locale G. Bailey Fisher.

I ragazzi si recano dalla loro mamma, la signora Kathleen May, e insieme a lei, ad altri due ragazzini, e a Eugene Lemon, guardia nazionale del West Virginia, corrono alla fattoria Fisher per accertarsi della cosa.

Il gruppetto arriva in cima a una collina, ed è qui che Lemon, puntando la torcia verso un albero, nota "un'alta figura simile a un uomo con una faccia rotonda e rossa circondata da una forma appuntita, simile a un cappuccio".

Descrizione corroborata dagli altri, che aggiunsero il dettaglio delle "mani piccole, simili ad artigli, e una testa che somigliava all'asso di picche".

Secondo la storia, la figura appena illuminata dalla luce emise un sibilo e iniziò a "scivolare" verso il gruppo.

In quel momento Lemon urlò, spense la torcia e fece scappare l'intero gruppo.

Il giorno successivo, A. Lee Stewart Jr., giornalista del Braxton Democrat, affermò di aver scoperto sul luogo "segni di scivolata" e "uno strano deposito gommoso", elementi che furono attribuiti in seguito a uno sbarco a "disco" da vari gruppi di appassionati di ufologia.

La notizia si sparse in tutto il paese, la storia diventò un caso nazionale classificatosi addirittura all'undicesimo posto come "notizia dell'anno", e a Flatwoods arrivarono ministri, giornalisti, scrittori e ufologi da ogni parte degli Stati Uniti per raccogliere testimonianze o indagare sull'accaduto.

Tuttavia, del mostro di Flatwoods non vi fu più alcuna traccia...

Nel 2000, Joe Nickel del Committee for Skeptical Inquiry, concluse che la luce intensa era molto probabilmente una meteora, e che la creatura vista dal gruppetto di temerari era molto molto simile a un gufo o un barbagianni, suggerendo che le percezioni dei presenti fossero distorte da un elevato stato d'ansia.

Gufo o alieno, Flatwoods resta tutt'ora la cittadina del "mostro".

All'ingresso della città è possibile trovare un cartello di benvenuto che la designa come "casa del mostro verde", e una sedia con le sembianze della creatura è stata posta all'ingresso del municipio.

Ogni anno, inoltre, si celebra un festival commemorativo in ricordo dell'avvenimento, e a Sutton, capoluogo della contea di Braxton, è stato aperto il Flatwoods Monster Museum, dedicato alla leggenda.