top of page

Mazapégul


Mazapégul

Chiamato anche Mazapeder, Mazapigur o Caicarel, il Mazapégul è una creatura minuscola appartenente al folclore romagnolo che all'apparenza sembra un incrocio tra un gatto e una scimmia, col pelo grigio, e che porta sempre un berretto rosso sul capo.


Secondo la tradizione, il Mazapégul è un folletto dispettoso che passa le notti a infastidire le fanciulle delle quali si innamora, entrando nelle loro stanze leggero come il vento e fermandosi proprio sul petto della fanciulla prescelta.


Le giovani donne, oppresse dal peso della creatura sul petto, inevitabilmente si svegliano e dopo aver visto il Mazapégul hanno due opzioni: mostrarsi affettuose con il folletto, o scacciarlo via.


Nel primo caso, il Mazapégul sarà benevolo con la fanciulla aiutandola da quel momento in poi a rassettare e fare le faccende domestiche, nel secondo caso invece il folletto darà sfogo alla sua ira per il rifiuto e inizierà a mordere, graffiare, spettinare e nascondere oggetti, finché il suo amore non verrà corrisposto.


Esistono ovviamente vari modi per liberarsi di un Mazapégul che ci ha preso di mira. Uno di questi è quello di lanciare il suo berretto rosso in un pozzo, in modo che il folletto si senta disperato e vada a lamentarsi sul bordo del pozzo per avere indietro il suo berretto; mentre altri metodi consistono nel tenere un forcone sotto il letto, una scopa davanti alla porta d'ingresso, o addirittura affidarsi a rituali di un sacerdote. Ma lo stratagemma più efficace in assoluto è che le fanciulle si facciano vedere mentre fingono di spidocchiarsi, cosa che disgusta il folletto, poiché considererà la sua vittima una persona poco pulita

Comments


Donazione
1 €
5 €
10 €
20 €
50 €
100 €
bottom of page