Manteillons
- Alla scoperta del mito
- 6 apr
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Chiamati anche Mantelloni, i Manteillons sono dei piccoli esseri che abitano le pendici del Monte Bianco e presentano le caratteristiche tipiche dei folletti.
Alti circa un metro, somiglianti agli esseri umani ma con visi lunghi e affilati, hanno braccia molto lunghe e folte sopracciglia, e il loro nome deriva dai lunghi mantelli che indossano per coprire la loro caratteristica più peculiare: non hanno i piedi.
Per questo motivo quando si spostano non lasciano tracce, e sono di ben difficile individuazione.
La loro natura è dispettosa e maligna, e sono soliti fare gli scherzi che fanno un po' tutti gli altri folletti, ossia legare tra loro le code delle mucche, rubare il cibo in casa, o disturbare il sonno di poveri malcapitati strappando loro le coperte o colpendoli con pugni e schiaffi.
Se si vuole evitare che i Manteillons entrino in casa, bisogna mettere sui davanzali dei recipienti con orzo o lenticchie per far sì che i folletti non resistano all'impulso di contare i chicchi.
Possono essere però anche amichevoli, e in cambio di riparo dal freddo o dalla pioggia sono disposti a raccontare storie di tempi antichissimi e pregne di saggezza.
Le testimonianze sulla loro presenza più degne di nota sono quelle che arrivano dalla Valla di Cogne, dove si dice andassero in giro sotto forma di pipistrelli a rompere finestre durante la notte, prima di essere scacciati con un sortilegio ed essere costretti a intrecciare funi di sabbia per l'eternità.
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