Grootslang

Il Grootslang (termine afrikaans e olandese per "grande serpente") è un criptide leggendario che si ritiene viva nelle profondità di una caverna a Richtersvel, in Sud Africa.

Secondo il mito, il Grootslang è una creatura primordiale vecchia quanto il mondo stesso.

La sua creazione fu un tremendo errore da parte delle divinità, che gli diedero forza, astuzia e intelligenza smisurate.

Dopo aver realizzato il loro errore, gli dèi cercarono di dividere in varie parti la creatura tanto possente, e da questa ne tirarono fuori i primi elefanti e i primi serpenti.

Uno dei Grootslang originali però fuggì, e andò a rintanarsi nella suddetta caverna, nella quale si ciba di elefanti che attira emettendo versi simili a quelli di un'elefantessa.

La caverna è conosciuta con il nome di "Buca delle meraviglie" o "Fossa senza fondo" e si suppone arrivi fino al mare, dal quale dista oltre 60km.

Pare che sia piena di diamanti, e che ci siano anche fiumi e laghi sotterranei.

In Benin la creatura è rappresentata come un enorme elefante dalla coda di serpente, mentre in altre zone è spesso rappresentato come un serpente con gemme arancioni al posto degli occhi.

Proprio di gemme pare sia avida, e infatti si dice che offrirle delle gemme può garantire la salvezza nel caso si venisse catturati.