Empuse

Nella mitologia greca le Empuse sono mostri soprannaturali di sesso femminile, ancelle di Ecate.

Queste creature potevano assumere qualsiasi forma, ma molto spesso si celavano sotto forma di cagna o di vacca per non destare attenzione, mentre preferivano il travestimento da donna debole o seducente per attrarre e sedurre i viandanti, loro vittime preferite.

A uno sguardo più attento potevano però essere riconosciute per via di caratteri mostruosi non perfettamente trasformati. Molto spesso infatti presentavano strane gambe, che si rivelavano essere una fatta di sterco d'asina e l'altra di bronzo.

Nella loro forma naturale possedevano lunghi artigli, occhi rossi, pelle molto pallida, e inoltre quando morivano diventavano fuoco che poteva divampare e procurare incendi.

Le Empuse, così come le Lamie, sono spesso associate ai vampiri, in quanto si nutrivano di sangue e carne umana.