Bake-kujira

La Bake-kujira, letteralmente "balena fantasma" è uno yokai della mitologia giapponese, che prende le sembianze di... una balena fantasma.

Di cos'altro se no?

Secondo il mito, si tratterebbe dello spirito di una balena cacciata e uccisa dagli umani, tornata sulla terra in cerca di vendetta.

È seguito da una schiera di uccelli inquietanti e strani pesci, e compaiono nelle notti piovose vicino ai villaggi costieri di caccia alle balene.

Emerge dalle acque come una grande balena scheletrica, ricoperta da alghe e cirripedi, con occhi rossi e luminosi, ed emettendo un fischio dalle tonalità molto tristi che può essere udito a grandi distanze.

La sua presenza è un cattivo auspicio, e si dice causi morte e disastri ovunque appaia provocando forti tempeste, maremoti e addirittura una maledizione che i testimoni della sua visione portano nei loro villaggi.

Una storia che la vede protagonista racconta che na notte piovosa di tanto tempo fa, alcuni pescatori che vivevano nella penisola di Shimane videro un'enorme sagoma bianca al largo della costa nel Mar del Giappone. Strizzando gli occhi, sembrò loro che si trattasse di una balena che nuotava al largo. Eccitati per la cattura, radunarono gli abitanti del paese, che afferrarono le loro lance e i loro arpioni e salirono sulle loro barche per dare la caccia e catturare la loro preda.

Ben presto raggiunsero la balena, ma per quante volte lanciarono le armi, nessuno di loro andò a segno. Quando guardarono più da vicino, attraverso la superficie dell'acqua scura e schizzata di pioggia, capirono il perché; quella che pensavano fosse una balena bianca era in realtà un enorme scheletro che nuotava nel mare. Gli mancava anche un solo pezzetto di carne sul corpo.

In quel momento il mare si animò di una moltitudine di strani pesci che nessuno aveva mai visto prima. Il cielo brulicava di uccelli inquietanti che nessuno poteva riconoscere e mai visti prima. La balena fantasma poi virò bruscamente verso il mare e svanì rapidamente nella corrente, portando con sé tutti gli strani pesci e uccelli, per non essere mai più vista.

Gli abitanti del villaggio, terrorizzati, tornarono a casa, rendendosi conto che lo scheletro della balena doveva essere un Bake-kujira. Mentre la Bake-kujira non fu mai più vista, altri villaggi di Shimane subirono la maledizione della balena. Furono consumati dagli incendi e afflitti dalle malattie infettive che seguirono gli spiaggiamenti delle balene.