Abassi

Nella mitologia Efik, tipica delle popolazioni della Nigeria, Abassi era il dio supremo e creatore, che viveva nei cieli insieme alla moglie Atai, madre dell'umanità.

Come tutte le divinità africane, Abassi aveva una duplice natura: la prima era chiamata Abassi Onyong (Il dio di sopra), e la seconda Abassi Isong (Il dio di sotto).

Nel mito della creazione, Abassi e Atai ebbero due figli che però vollero lasciare sin da subito il paradiso per stabilirsi sulla Terra. Abassi non esaudì il desiderio dei figli, in quanto riteneva che due entità divine sulla Terra avrebbero potuto creare una razza superiore che avrebbe smesso di adorarlo.

Sua moglie Atai però non era d'accordo con tale visione e quindi lo persuase a lasciar andare i figli, e Abassi accettò ponendo due condizioni: i ragazzi non avrebbero potuto coltivare cibo, e non avrebbero dovuto avere figli.

All'inizio i ragazzi accettarono le condizioni, e tornavano dal padre ogni volta che avevano fame. Col passare del tempo però la curiosità prese il sopravvento, e affascinati dalla vita sulla Terra iniziarono a lavorare i campi.

La figlia femmina si occupava di arare il terreno, mentre l'uomo seminava.

Dopo il primo raccolto, i due convennero che il loro cibo era più buono di quello del padre, e di conseguenza smisero di mangiare coi genitori.

Inoltre, i due si innamorarono e cominciarono a fare figli, riempiendo in men che non si dica la Terra della loro prole.

Avevano quindi disobbedito a entrambe le condizioni del padre.