Oya

Oya è una divinità guerriera Orisha, dea di tempeste, venti e uragani. I venti che fa sollevare in Africa occidentale arrivano fino ai Caraibi dove si manifestano come uragani.

Presiede la guarigione e la divinazione necromantica, e viene invocata per la fertilità, soprattutto dopo casi di aborto.

Si manifesta come una donna, un'antilope o un bufalo d'acqua, e proprio a quest'ultima forma è legato il suo mito più famoso.

Secondo la leggenda Yoruba, Ogun, un umile lavoratore del ferro, un giorno vide un magnifico bufalo d'acqua emergere dal fiume Niger e trasformarsi dopo pochi istanti in una stupenda donna. Incuriosito dall'accaduto seguì la donna, e vedendola camminare come una dea tra i vivi, se ne innamorò perdutamente e decise di avvicinarla pregandola di sposarlo. La donna rifiutò la proposta, ma quando Ogun le disse che conosceva il suo segreto, Oya accettò di sposarlo, a patto che non rivelasse mai a nessuno la sua vera natura.

Ogun portò Oya a casa, dove lo aspettavano le altre sue mogli, che subito si insospettirono notando qualcosa di strano nella nuova arrivata.

Una notte Ogun e Oya litigarono e all'uomo sfuggì una frase sulla vera identità della donna. Le altre mogli, origliando alla porta sentirono tutto e fu così che il segreto di Oya venne rivelato. La dea non disse una parola e lasciò per sempre la casa di Ogun, tornando nel fiume Niger, sul quale presiede da quel momento in poi.

In un'altra versione della storia Oya lascia Ogun perché stanca di lavorare in fucina, e scappa via con Shango, suo fratello e dio del fuoco, che la nominerà poi suo consigliere capo.

E proprio a causa di questo ruolo Oya è in perenne conflitto con Oshun, moglie preferita di Shango, e per tale motivo le due divinità non vanno mai venerate nello stesso altare.

Tradizionalmente i suoi devoti si astengono dal mangiare carne di montone, e le offrono in dono molti tipi di frutta come le prugne o l'uva. Un'altra offerta tradizionale sono nove melanzane, e i pasti rituali durante i momenti di culto sono a base di melanzane con riso e fagioli.

Inoltre Oya governa i cimiteri ed è l'unico Orisha disposto ad avere contatti coi morti, al punto che si dice possa prevenire le infestazioni di spiriti dei deceduti o che possa aiutare a proteggersi da queste ultime.