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Al


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Gli Al sono demoni della mitologia e del folclore delle zone comprendenti l'Iran e l'Armenia.


Si tratta di demoni delle nascite, che interferiscono con la riproduzione degli umani.


Le storie su come siano nati riferiscono tutte di come Dio avesse creato un Al come prima consorte di Adamo, ma che questi non riuscì ad adattarsi alla natura "magica" dell'Al, che quindi venne bandita dall'Eden e rimpiazzata da Eva. L'accaduto scatenò quindi la furia degli Al nei confronti delle donne.


Nelle descrizioni armene sono rappresentati come creature, sia donne che uomini, dai tratti molto marcati, come ad esempio un lungo naso appuntito, occhi malevoli, denti aguzzi, capelli scompigliati e un seno cadente.


In quelle iraniane invece sono solo donne, con le stesse caratteristiche fisiche e con le uniche differenze date dall'avere la pelle rossa e dal portare sempre con loro un canestro di legno, nel quale mettono il fegato o il cuore delle loro vittime.


Quella del rubare gli organi delle donne incinte è una caratteristica ricorrente in tutte le tradizioni.


Oltre ad attaccare le donne incinte, sono solite anche rubare bambini entro quaranta giorni dalla loro nascita. Bambini che poi sostituiscono con degli Imp, spiritelli maligni dalle ridotte dimensioni.


Nelle antiche storie armene è narrato di come si appostino in attesa nelle vicinanze di case abitate da donne incinte, e che proveranno a rubare il bambino per ben sette mesi dopo la nascita. Nel caso non ci riuscissero, allora ruberanno un organo alla madre, di solito il cuore o il fegato.


Una volta rubato il bambino, o l'organo della madre, gli Al cercheranno un corso d'acqua da attraversare. Una volta attraversato il primo corso d'acqua, non ci saranno più speranze per il bambino o la madre.


Per questo motivo le coppie in attesa erano solite assoldare mercenari e guerrieri da mettere a protezione delle loro case.


Gli organi e i bambini rapiti vengono portati dagli Al in paludi o caverne, dove vengono offerti al loro capo supremo, che si trova incatenato e imprigionato negli abissi.


Per tenere alla larga gli Al si usavano i "soliti" metodi apotropaici comuni agli altri demoni, ossia amuleti, preghiere, aglio, strumenti in ferro, e simili.

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